Elena Pignolo

Descrizione della propria visione di scuola innovativa ed inclusiva: 
L'obiettivo dell'IPSSCS Einaudi di Pistoia resta quello di realizzare contesti di apprendimento positivi e gratificanti sia per alunni che per docenti. Sostanzialmente accoglienza, inclusione, comunicazione, condivisione rappresentano i quattro pilastri sui quali progettare e realizzare percorsi formativi idonei a valorizzare le peculiarità di ogni studente. Accoglienza: la scuola rappresenta una realtà educativa che necessita di attenzione e di continuo scambio, dialogo, relazioni costruttive tra tutte le sue componenti, nella consapevolezza che gli obiettivi da raggiungere rappresentano una sfida per cui lavorare ed impegnarsi per chiunque faccia parte della comunità scolastica Inclusione: ambienti accoglienti dove si coltiva il ben-essere di chi vive nella scuola contribuiscono a creare il clima favorevole all'apprendimento, che diventa patrimonio di ogni studente e opportunità di crescita e maturazione per ciascuno, in sintonia con le peculiarità personali e con le abilità da valorizzare Comunicazione: rappresenta il punto focale sul quale organizzare l'attività didattica e costruire il successo formativo, perché riuscire, attraverso diverse forme di scambio dialogico, a trovare punti di incontro e di confronto con gli altri contribuisce in modo determinante a valorizzare le competenze costruite nel periodo di crescita scolastica Condivisione: imparare a saper scambiare le informazioni, a riportare le proprie esperienze e a saper essere di supporto e, contemporaneamente, essere in grado, nella consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza, di chiedere di essere supportato rappresentano le modalità più coerenti per far crescere la comunità educante nello spirito di collaborazione e di cooperazione.
Descrizione dei traguardi ad oggi raggiunti con la tua comunità educante: 
La comunità educante dell'Einaudi ha raggiunto un traguardo significativo nell'area dell'inclusione con circa il 35% di studenti BES e, al momento, i 56 docenti di sostegno lavorano sui diversi casi, attraverso una rete sinergica tra tutte le componenti associative e istituzionali che operano nel settore. Il modello organizzativo prevede che i docenti di sostegno lavorino in équipe sulla classe, in sintonia con i docenti curricolari, privilegiando esperienze di peer-education e lavori in gruppo e stimolando la metodologia learning by doing. Accanto ad esperienze di inclusione, buone pratiche si registrano anche nella gestione didattica della progettazione laboratoriale, che nonostante il periodo di emergenza, è stato possibile continuare utilizzando le TIC, in particolari con classi virtuali predisposte per diverse tipologie di intervento, didattiche, di potenziamento, di condivisione e di scambio di materiali. Proprio grazie al potenziamento della didattica laboratoriale on line si è reso possibile una progettazione coinvolgente e stimolante per le diverse classi: l'implementazione dell'utilizzo delle tecnologie ha rappresentato un punto di forza per portare avanti la progettazione e la programmazione didattiche
Descrizione di come è stata gestita l’emergenza sanitaria nelle propria scuola/scuole: 
In relazione al periodo di emergenza sanitaria, la scuola ha attivato, parallelamente al rispetto delle Normative Covid, con tutte le misure di prevenzione, in particolare il distanziamento e l'utilizzo degli igienizzanti, turnazioni che consentissero agli alunni entrate ed uscite scaglionate, evitando comunque il doppio turno e garantendo la frequenza a scuola nel rispetto delle percentuali consentite dalla normativa. Sono stati attivati una serie di controlli sul rispetto delle regole e sui protocolli per le segnalazione di eventuali casi, che la scuola è riuscita a limitare attraverso un piano di sensibilizzazione, a tutti i livelli, alunni, personale scolastico, famiglie, in modo da facilitare l'adeguamento dei comportamenti a stili coerenti per la tutela della salute di tutti. Impeccabile il lavoro dei referenti Covid che hanno facilitato il lavoro di tutti, mantenendo stretto contatto con la ASL di riferimento. Al momento della chiusura perché in zona rossa, è stata comunque privilegiata la costituzione di piccoli gruppi di studenti, privilegiando l'Area BES, che sono venuti in presenza, sempre nei limiti consentiti dalla normativa: quest'attività ha permesso di mantenere attivo il percorso individualizzato, incentivando comunque la relazione con la classe attraverso i collegamenti con i compagni. Nei diversi cambi di colore, nella zona arancione il modello ha previsto per ogni classe 2gg in presenza, 2gg in didattica on line, 2gg di gruppi in presenza a rotazione, in modo da poter permettere agli alunni essere presenti al 50%, per il 50% dei giorni della settimana, ovvero 2gg in presenza con la classe 1g in presenza con i gruppi. Nonostante il periodo di emergenza sanitaria non possa dirsi concluso, la scuola è sempre attiva e presente, come è sempre stata fino dall'inizio dell'anno scolastico, con l'utilizzo degli strumenti informatici, le turnazioni e gli scaglionamenti in entrata e in uscita che non sono mai stati tralasciati: permane il totale rispetto del protocollo Covid, riguardo ai distanziamenti alle misure di prevenzione, come mascherine e gel igienizzanti, areazioni dei locali.
Descrivere la sfida più grande per il futuro della tua scuola: 
L'IPSSCS Einaudi rappresenta una scuola di riferimento per la città di Pistoia, sia come posizione, vicino alla Stazione e nei pressi del centro storico, sia come centro di formazione e di professionalizzazione per gli studenti che negli anni si sono diplomati. Il costante contatto con il territorio e la volontà di radicarsi all'interno del tessuto socio-economico hanno permesso uno scambio continuo tra la scuola e il mondo del lavoro: gli alunni, nei periodo di stage, hanno avuto modo di misurarsi con le attività del territorio, conoscendo aziende, organizzazioni no-profit, associazioni, arricchendo cos' il proprio bagaglio culturale e il curriculum personale. Proprio grazie a questo questo continuo processo osmotico, la scuola è in grado di dialogare con il mondo del lavoro della provincia e di raccogliere istanze e suggerimenti, per organizzare indirizzi professionali rispondenti alle esigenze del territorio. Al momento è gia in attivazione un nuovo indirizzo, Odontotecnico, che affianca i due storici indirizzi, commerciale e socio-sanitario: l'obiettivo resta quello di sapor rispondere in tempo reale allo sviluppo e alla crescita del sistema, individuando i nuovi settori sui quali agire, in modo da arricchire l'offerta formativa e ampliare la scuola, con nuovi docenti e nuovi collaboratori del personale non docente.
Nome della scuola: 
ISTITUTO EINAUDI DI PISTOIA
Regione: 
TOSCANA
Città: 
PISTOIA