Trasformare una macchina del tradizionale in un oggetto connesso alla rete tramite Android.
L'embedded computing, più prosaicamente definito IoT (Internet of Things) trasforma e sta trasformando il nostro modo di interagire con le tecnologie. Così come l'avvento del Web e di Internet ha modificato il nostro modo di fruire e interagire con l'informazione, allo stesso modo o più, IoT, Physical Computing e tecnologie embedded modificheranno il nostro modo di concepire e vivere l'informazione, portando ad una vera e propria rivoluzione.
In questo progetto si vuole trasformare un oggetto non progettato con caratteristiche digitali e non connesso alla rete in un dispositivo in grado di comunicare con altri oggetti e sfruttare le capacità del sistema operativo android nell’ambito del Internet of things.
Prima ancora di porsi obiettivi tecnologici occorre porne alcuni didattici e concettuali. La rivoluzione che porta con se l’Internet of Things può avvenire soltanto fornendo tecnologie efficienti e allo stesso tempo con strumenti che permettano di utilizzarle con estrema semplicità. Parte di questa innovazione ha una matrice fortemente italiana con Arduino prima e, nel nostro piccolo, con la piattaforma UDOO poi. Ancora più importante però è fornire le competenze, non intese come semplici nozioni bensì come modo di pensare e approcciare questo nuovo modo di interazione con il mondo fisico/digitale.
Obiettivi del progetto sono di riuscire ad impiegare il più alto numero possibile di componenti android per immergere l’oggetto in questione in una realtà non più soltanto fisica modificando radicalmente le sue modalità di interazione: voice control, text to speach, news feed, presence detection, phisical interaction.
Il progetto è tutt’ora in fase di sviluppo e non accessibile al pubblico. Nelle fiere in cui è stato esposto si supera comunque le migliaia
La realizzazione di un progetto non è legata unicamente alle potenzialità tecnologiche che offre in se, bensì dalla sua interazione con esse. Una tecnologia deve essere sempre considerata in relazione alla sua interazione con l’utente