Tipologia dell'ente/Kind of organization:
Nome dell'ente che lo ha realizzato/Organization-institute presenting the project:
Istituto Comprensivo IC CODOGNO di Codogno
Descrizione del progetto/Describe the project :
Il progetto eTwinning “THE RED ZONE : ISOLATED BUT CONNECTED” nato a Codogno, ha avuto lo scopo di coinvolgere tutte le scuole dentro e fuori la famosa prima ZONA ROSSA per cercare di condividere risorse, expertise, vicinanza e amicizia e supportarsi a vicenda per uscire più forti di prima da questa crisi.
In un momento storico unico così grave, con emergenza sanitaria ma anche educativa ed emotiva di isolamento e di dolore, il progetto è diventato lo spazio in cui tutti hanno potuto condividere (ciascuno secondo le proprie capacità e tempi) emozioni, pensieri, disegni, attività, DIY, canzoni, giochi, lettere, teaching tips/exchange of good practices per aiutare alunni, famiglie, docenti, comunità intere a mantenere alto lo spirito, la serenità e il well-being.
Ha voluto ed è riuscito ad essere un’isola felice…rossa come il cuore di tutti che per mesi ha battuto pieno di speranza.
Tutte le attività progettate ci hanno aiutato a vivere questo momento di crisi nel modo più positivo possibile. Ci ha accompagnato la profonda convinzione che “tenendo le mani occupate in “cose belle, anche la testa e il cuore sarebbero stati bene”.
La prima attività proposta è stata la costruzione del “Giardino del cuore” assieme a tutta la famiglia: ciascuno ha seminato e si è preso cura della nuova piantina. Ogni giorno ha registrato i cambiamenti e questo ha aiutato ad avere una visione in “prospettiva” serena dello scorrere del tempo così insolito, chiusi tra le mura domestiche.
Nel nostro giardino è stato previsto di mettere anche un Gecko costruito con materiali di riciclo. Abbiamo scoperto che è considerato il simbolo della rinascita, che ha una grande capacità di sopravvivere alle catastrofi, …proprio come noi!
Abbiamo inventato una canzone comune, inviato messaggi, condiviso attività di classe, creato i nostri DREAMCATCHERS speciali di speranza, festeggiato assieme a più di 30 classi provenienti da varie parti d’Europa compleanni, festività, il PI GRECO DAY, EARTH DAY, e tanto altro.
A Pasqua oltre allo scambio di auguri abbiamo “cucinato” per tutti le ricette tradizionali e scambiato ricette e video tutorial come dei veri chef.
Gli insegnanti si sono incontrati online parecchie volte per condividere idee, percorsi, attività didattiche coinvolgenti da proporre agli alunni che erano a casa in DAD o in presenza.
E’ stata organizzato anche un Party finale in maschera con tanto di balli e canti condivisi!
https://www.youtube.com/watch?v=SVxfTCag7g4
Abbiamo davvero sperimentato che “Non eravamo soli…anche se isolati”.
Con Etwinning abbiamo potuto viaggiare in tutta Europa e conoscere tanti nuovi amici!
Inoltre, grazie all’uso della tecnologia che tutti sono stati costretti ad imparare ad utilizzare velocemente, siamo riusciti a “vincere” la doppia sfida che abbiamo dovuto fronteggiare.
Una sfida nella sfida? Sì, perchè nel doppio “isolamento” dalle scuole lontane e dalla propria comunità scolastica, grazie alla preziosa collaborazione delle famiglie (mai state così tanto coinvolte in prima persona) siamo riusciti a portare avanti con successo tutto quanto avevamo progettato, anzi molto di più!
Link al video di presentazione/Link to the presentation video:
https://www.facebook.com/ccefinland/videos/220422819289561/?d=n https://www.youtube.com/watch?v=qoSITx4fp9w&t=5s (The garden of the heart) https://www.youtube.com/watch?v=X4RIHQ5Qgak (Dreamcatcher)
Uso delle tecnologie / Use of technologies:
Il progetto ha utilizzato la tecnologia come mai era stato fatto prima. Nessuno di noi era preparato, ma sin da subito ci siamo attivati per “imparare assieme”, strada facendo.
L’uso della tecnologia è stato di fondamentale importanza e assolutamente necessario.
Sia le insegnanti che gli alunni hanno migliorato le capacità tecnologiche di gestione e organizzazione dei meet, di realizzazione di video tutorial e didattici, utilizzando i devices presenti a casa.
Le attività online si sono svolte utilizzando ZOOM/ MEET /YOU TUBE / DRIVE CONDIVISI /PRESENTAZIONI VARIE /JAMBOARD / WAKELET / IMOVIE /PPT/Screen-Cast-O-Matic.
I bambini sono stati motivati dalla volontà di condividere i lavori e visionare settimanalmente il Twinspace o i vari lavori proposti.
PADLET condivisi, learning apps, google forms, video su youtube, webinars condivisi hanno aiutato inoltre ad arricchire le attività e a perseguire le finalità del progetto.
I temi della protezione di dati, del copyright e della netiquette sono stati affrontati con i piccoli alunni assieme alle loro famiglie.
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Indicare gli elementi di innovazione del progetto / What are the innovative aspects of the project?:
Sono molti, io credo, gli elementi innovativi del nostro progetto.
Il primo elemento ha riguardato sicuramente l’uso della tecnologia, utilizzata come principale canale di comunicazione e di incontro virtuale, l’unico possibile e sicuro in quel periodo così triste e incerto.
La tecnologia infatti ha permesso di allargare gli spazi di apprendimento e di interazione fino ad avere una classe grande come l’Europa!
Ha supportato in modo proficuo e positivo la didattica, la socializzazione e l’inclusione.
Il secondo elemento caratterizzante il progetto è stato proprio il taglio di massima inclusione e apertura di partecipazione.
Normalmente un progetto eTwinning si svolge tra alcune classi e i relativi docenti.
Le famiglie sono coinvolte come “spettatori” o poco più.
Questa volta, invece, gli attori del progetto sono stati molti di più: insegnanti delle classi coinvolte ma anche quelle già in pensione; e anche quelle che erano a casa ma senza classe (perché di sostegno e la classe non aveva aderito).
Alunni con famiglie (e pure i nonni e zii o parenti interessati).
Le comunità scolastiche, i dirigenti, il personale di segreteria, ex alunni e studenti senza i docenti della propria classe. Insomma TUTTI coloro che erano interessati a compiere questo viaggio con noi.
Terzo elemento: il curriculum” ha preso vita” e sia le insegnanti che gli alunni hanno lavorato insieme svolgendo una grande varietà di attività collaborative e creative che hanno dato grandi risultati sotto tutti i punti di vista. L’approccio è stato interdisciplinare e multidisciplinare.
Tutti gli alunni, anche quelli che di solito sono poco interessati e poco collaborativi sono stati raggiunti ed hanno partecipato con entusiasmo.
Gli alunni BES, inoltre, hanno potuto dare il proprio apporto e si sono sentiti valorizzati.
Anche gli alunni con difficoltà di integrazione/ tempi di apprendimento dilatati sono stati veramente trascinati dall’entusiasmo e hanno trovato stimoli e motivazioni inaspettate.
Le competenze linguistiche di comunicazione in L2 di tutti i partecipanti hanno avuto un grande impulso. Si è anche imparato, sperimentando sul campo, quanto sia importante saper collaborare e usare la tecnologia per realizzare un progetto comune ed europeo.
Infine, data la particolare situazione di isolamento la necessità di tenere alta la motivazione e la serenità mi hanno spinto a creare situazioni di apprendimento che fossero proficue ma anche creative e divertenti. Tener la testa impegnata attraverso il fare e il cuore (learning by playing , doing and enjoying) di grandi e piccini è stata una grande sfida!
Con quanti utenti interagisce il progetto?/How many users does the project interact with? :
Le scuole coinvolte sono state 25, provenienti da 17 nazioni diverse con più di 50 docenti attivi.
Alcune scuole hanno partecipato con più classi per un totale di circa 600/700 alunni.
Considerando la partecipazione estesa delle famiglie, delle comunità coinvolte e della risonanza mondiale che ha avuto il progetto, possiamo dire che esso ha coinvolto e raggiunto ben oltre le 2000 persone!
Significativa è stata anche la varietà degli ordini di scuola coinvolti: infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Unica delle superiori, una classe di 4 Liceo di Milano con la quale abbiamo realizzato bellissime lezioni interattive in inglese (ci facevano da tutor/insegnanti) con l’aiuto del loro docente di lingua, del loro madrelingua in collegamento direttamente da Boston e di una insegnante di inglese in pensione di Stoccolma!!!
Di quali mezzi o canali si avvale il progetto?/Which media or channels does the project use?:
Sito del nostro Istituto, Piattaforma eTwinning, YouTube, Google Drive, Learning Apps,Google Drive, Padlet, Applicativi Word e Open Office, Imovie, Pc, Tablet,
Il progetto è già stato replicato? /Has the project already been replicated? :
Non ancora anche se le relazioni di amicizia e di scambio di buone pratiche stabilite durante il suo svolgimento hanno portato alla sua “prosecuzione” e sviluppo in altri progetti etwinning e non.
Noi per esempio siamo passati” dalla RED ZONE alla GREEN ZONE”, avviando un progetto di OUTDOOR SCHOOL grazie alle competenze sviluppate e affinate.
Sicuramente la sua replicabilità è ben delineata e descritta, per chi volesse farlo.
Quali sono le aspettative future?/What are future expectations?:
Come detto sopra, continuare l'esperienza di collaborazione e soprattutto arricchire sempre più l’offerta formativa e l’esperienza scolastica degli alunni con opportunità interdisciplinari e multidisciplinari che mirino anche al benessere nella sua globalità e all’inclusione.
Una didattica tecnologica ma anche green, aperta e in continua evoluzione – dentro e fuori la scuola.
Durata progetto/project duration:
5 mesi (dall’inizio dell’emergenza covid-19 fino alla fine dell’anno scolastico) per le attività con gli alunni. Fino a novembre con le attività di disseminazione e webinar a cui ho partecipato.
Risultati ottenuti/Results:
Questo progetto ha avuto un impatto molto positivo non solo sugli alunni ma anche sulle insegnanti, sulle famiglie e sulle comunità cittadine. Tutti si sono impegnati nel lavorare assieme per costruire i prodotti finali. I risultati sono stati eccezionali. I bambini sono stati fortemente motivati all’apprendere.
Rispettando la scaletta e seguendo quello che si era deciso negli zoom meeting dei docenti, il percorso si è svolto armoniosamente con grande collaborazione di tutti. Ovviamente non tutti allo stesso modo hanno prodotto materiali ma questo è stato a causa delle grosse difficoltà causate dal lock down, problemi di connessione, inesperienza perchè neo etwinner.
Ma la bellezza di questo progetto è che siamo veramente riusciti a creare legami di amicizia duraturi tra i membri delle scuole (alunni e docenti), a promuovere la cooperazione e la condivisione tra pari.
Ho conosciuto delle persone meravigliose grazie al lock down e grazie ad etwinning lo abbiamo superato in serenità.
Potenziare la capacità di lavorare in gruppo (team work), migliorare le competenze linguistiche in lingua straniera(inglese)e le competenze digitali non è stato mai così facile!
Il progetto ha dato, infatti, un impulso notevole alle insegnanti e alunni per quanto riguarda lo sviluppo delle competenze digitali, delle capacità organizzative, della lingua inglese come mezzo di comunicazione efficace condiviso.
Ma anche la creatività, l’immaginazione, il pensiero critico, il problem solving, la resilienza, la flessibilità e l’adattabilità, l’empatia ne sono usciti potenziati (vedi tutti i lavori nelle pages del progetto).
Tutto questo ha aiutato anche ad accrescere il senso dell’autostima e di appartenenza alla comunità europea sia dei bambini che delle insegnanti.
Cognome del coordinatore del progetto/project coordinator surname :
Nome del coordinatore del progetto/project coordinator name :
Il Progetto ha contribuito ad affrontare la pandemia da Covid-19? / Has the project helped facing the emergency of Covid-19? :
Assolutamente sì!
E’ stato un faro per moltissime persone, “il fiore all’occhiello” del periodo nero che stavamo vivendo!
Ha permesso di attivare percorsi alternativi di didattica a distanza mai sperimentati prima, di supportare emotivamente e affettivamente bambini e adulti in questi momenti difficili e nuovi.
La disseminazione è stata intensa ed è documentata sul sito della scuola oltre che nel file qui allegato.
Ho partecipato, inoltre, a vari webinar, convegni, interviste, articoli su giornali, e perfino ad un film documentario girato dalla tv nazionale giapponese.
Emozionante la mia PARTECIPAZIONE con i miei alunni al DOCUMENTARIO “100 giorni di Codogno” che la tv nazionale giapponese NHK ha realizzato a Codogno e ha pubblicato in tutto il Giappone.
Si è trattato di un film - DOCUMENTARIO CON INTERVISTA ad alcuni personaggi chiave di Codogno per dimostrare la saggezza, la pazienza, la fantasia, la creatività, la solidarietà della popolazione locale durante la lunghissima quarantena del 2020
-Il progetto ha ricevuto il Quality Label Nazionale e il QL Europeo eTwinning
- Il progetto è stato presentato durante la conferenza mondiale UNESCO ONLINE in Finlandia
University of Jyväskylä –Finland/ UNESCO ONLINE CONFERENCE on Embrace the Creativity amidst COVID-19 Crisis.
https://www.youtube.com/watch?v=5E8mjH4DDXc
-E' stato segnalato come un esempio di Best Practice ai tempi del Covid-19
- Ho avuto l'onore di essere selezionata come ROLE MODEL INDIRE-MIUR del 2020
https://sites.google.com/a/ic-codogno.gov.it/istituto/parlano/continuailsuccessodiredzoneesempiotrairolemodelsucontroradio#
- Ho partecipato come ospite alla DISSEMINAZIONE INCROCIATA EPALE /ERASMUS
http://www.erasmusplus.it/storie/iorestoerasmus-disseminazione-incrociata-dei-progetti-erasmus-staffetta-virtuale-dal-nord-al-sud/?fbclid=IwAR02dz-nFJ0RDGdrC7S1gRIbWtYKJgOkJH4NsOXJvw0t2El6kEb1lXJ56bk
https://epale.ec.europa.eu/it/content/disseminazione-incrociata-dei-progetti-erasmus-dal-nord-al-sud-iorestoerasmus
Parecchie le INTERVISTE
Esperienze di DaD con eTwinning la collaborazione trasnazionale ai tempi del Covid19
https://www.youtube.com/watch?time_continue=529&v=JWM81U61l30&feature=emb_logo (24 aprile 2020)
Un caffè con Erasmus... e dintorni"
https://www.facebook.com/ErasmusPlusIta/videos/940981129720014 (27 agosto 202https://vimeo.com/414107300
Aricolo Unità Centrale eTwinning con intervista
eTwinning in Codogno, the small isolated town in the north of Italy where teachers keep spirits up 27.03.2020
https://www.etwinning.net/en/pub/newsroom/highlights/etwinning-in-codogno-the-smal.htm
https://sites.google.com/a/ic-codogno.gov.it/istituto/parlano/continuailsuccessodelprogettoredzoneisolatimaconnessi
https://sites.google.com/a/ic-codogno.gov.it/istituto/parlano/luisalentanominataambasciatriceetwinning
https://www.mondodigitale.org/it/news/i-luoghi-della-repubblica
https://sites.google.com/a/ic-codogno.gov.it/istituto/news/venerdi19giugnodalle930alle1030astoriediresilienzapartecipaladocentedellicdicodognoluisalentaqualerolemodelperilprogettoetwinningredzone
Anche all’estero…
BRITISH COUNCIL- TES
https://www.tes.com/news/how-covid-19-has-brought-global-schools-closer-together
https://vimeo.com/480866927 (British Council event)