Imparare insieme nella nuova "scuola del mondo". Potremmo definire così il modello laboratoriale in cui coetanei (13-14 anni) di Italia, Canada e Usa, in gruppi misti, hanno potuto individuare e discutere insieme, in inglese, i cinque problemi che i cittadini del mondo e le nazioni devono risolvere prioritariamente.
Da novembre 2014 a febbraio 2015 la classe 3^A sec.1° grado dell'IC "Galilei" S.Giovanni Teatino, Chieti, ha partecipato al progetto internazionale Global Student for global perspectives, insieme a studenti di Usa e Canada. il progetto è nato su g+, da un post della collega canadese Laurie Clement: un rapido scambio di email e ho aggregato la mia classe al progetto: la prof.ssa Clement ha formato gruppi misti aprendo cartelle condivise in Google Drive, così i 24 alunni della 3A Galilei hanno potuto iniziare a sperimentare una nuova dimensione dell'apprendimento cooperativo, arrivando per gradi alla costruzione di una presentazione condivisa e realizzando infine piccoli video; il tutto usando la L2., anche con il supporto della collega di lingua straniera
Obiettivo di ogni gruppo era costruire in modo collaborativo in inglese una presentazione in Drive sui problemi individuati insieme e discussi o via foglio doc condiviso o via messaggistica personale tra i membri del gruppo. la classe ha quindi lavorato in sottogruppi utilizzando tutti gli strumenti tecnologici a disposizione: lim, tablet, smartphone, computer, libri e riviste per raccogliere la documentazione necessaria alla discussione. Sono stati utilizzati i contenuti delle diverse discipline secondo la metodologia didattica per problemi e il tutoraggio fra pari per la comprensione e la produzione scritta e orale sia in italiano che nella lingua 2 di lavoro. gli alunni hanno utilizzato prioritariamente gli strumenti di google drive: doc, slide e hangout, qualcuno ha esteso la collaborazione con i partner di progetto anche attraverso la messaggeria personale.
la classe ha lavorato al progetto - in gruppi - un giorno a settimana da novembre 2014 a febbraio 2015 utilizzando, oltre alla lim dell'aula, in gran parte gli strumenti personali e quelli della docente (compreso l'account Drive, soprattutto per gli alunni che a casa non erano provvisti di connessione alla rete internet): ricerca dei materiali, selezione e comprensione, uso dei vocabolari, discussione guidata, produzione scritta, ricerca e uso di immagini e strumenti per realizzare i video.
Si discute attualmente sul cambio di paradigma didattico, dalle discipline ai problemi. Il Global student for global perspectives offre un esempio concreto di quanto questo approccio possa risultare facilitante e coinvolgente nella costruzione di un sapere consapevole