SCOPELLITI NATALE

Nome della scuola: 
istituto tecnico economico A.Tambosi
Città: 
Trento
Regione: 
Trentino Alto Adige
Disciplina/e Insegnata: 
Laboratorio di informatica gestionale
Descrivere la propria storia di educatore, di impegno, innovazione e determinazione legata al proprio contesto scolastico: : 
Ho iniziato il mio percorso di formatore 30 anni in un periodo non molto diverso da questo. Un periodo dove con il termine informatica si intendeva tutto ciò che poteva essere governato con le tecnologie. Mi sono occupato fin da subito della formazione dei docenti sull'uso consapevole delle tecnologie e mi sono sempre preoccupato di fornire loro gli strumenti corretti per il lavoro da svolgere. Ho iniziato a promuovere gli stumenti di Google Documents ancora prima della nascita della GSUITE e mi sono sempre preoccupato di fornire ai docenti anche una metodologia adeguata e non solo software es strumenti. Sono stato forse uno dei primi in trentino ad utilizzare e formare i docenti sulla metodologia del WEBQUEST creata da Bernie Dodge. Gli anni sono passati molto velocemente e lo sviluppo tecnologico e metodologico ha fatto passi da gigante. Il mio obiettivo è sempre stato quello di riuscire a stimolare il docente cercando di fare vincere loro le "paure" o "timori" verso l'uso delle tecnologie, anche se diverse battaglie sono riuscito a vincerle con docenti che a tutt'oggi utilizzano strumenti e metodologie didattiche innovative. L'altro mio obiettivo è stata la comunicazione in un periodo 1993 in cui questa si sviluppava solo su carta e in quel periodo ho prodotto per il Martino Martini di Mezzolombardo il primo sito web scolastico in html e sono da allora 30anni che mi occupo dei siti web delle scuole dove presto servizio. La prima piattaforma FAD ancora prima di classroom sperimentata è stata MOODLE utilizzata per molto tempo prima della GSUITE. Ho veramente sperimentato tante soluzioni sia per curiosità che per rendere piu agevole il lavoro ai docenti. Io nasco come docente di linguaggi di programmazione in un corso per programmatori gestionali e fortunatamente e grazie ai finanziamenti FSE sono riuscito negli a progettare percorsi di varia natura dal webdesign alla grafica. Ho creato con i miei studenti anche giornalini di istituto impaginati in modo professionali con il supporto di esperi del settore.
Descrizione di come è stata affrontata l’emergenza da COVID-19 con i propri studenti:: 
Nell'ultimo anno e mezzo una attenzione è stata rivolta alla comunicazione sia dal punto di vista della comunicazione verso le famiglie e per quanto concerne la DAD. Una formazione aggiuntiva emergenziale per consolidare le nozioni sull'uso degli strumenti ed una assistenza nel periodo del lockdown anche di 12 ore al giorno su docenti, studenti e famiglie. Abbiamo dato device giaà configurati in comodato d'uso a tutta la comunità scolastica. A questo punto la copertura strumentale era completa ma ci mancava una cosa essenziale il monitoraggio e la resa di quanto veniva erogato e per questo ho aperto un gruppo telegram e google per il docenti . Nonostante l'impegno della maggior parte dei docenti bisognava tenere viva la motivazione degli studenti anche perchè ancora non tutti i colleghi insistevano sulla lezione fornitale anche on line. L'idea allora è stato di un coivolgimento totale degli studenti nella produzione di materiale audio video per sostenere la scuola. Sono state realizzati progetti per la realizzazione di un giornalino scolastico in parte online, un gruppo di studenti videomakers sono stati istruiti alla realizzazione di video promozionali per la scuola da far girare sui social.Un primo progetto podcast e l'adesione al progetto di rete della WEBE RADIO ci permesso di coinvolgere gli studenti nella realizzazione di diversi podcast. Abbiamo per i genitori e per il territorio attivato delle LIVE su FACEBOOK per parlare di tematiche importanti e con la presenza dei genitori e di professionisti del settore (psicologi) abbiamo praticamente portato in rete tutto quello che si faceva a scuola ma forse in modo più organico e sicuramente accessibile.
Descrivi la tua visione di educazione per il futuro: 
L'idea è quella di creare una redazione digitale che si occupi di tutto ciò che è comunicazione in rete, dal sito scolastico alle live sui social ai blog e tanto altro. Sicuramente inclusività sarà la nostra keyword per riuscire a portare avanti in modo organico tutte le nostre attività, l'dea è che tutti (studenti, docente, famiglie) hanno il bisogno di sentirsi parte di qualcosa di tangibile e nel digitale la tangibilità la ottieni con la reazione del tuo ragazzi e/o docenti che hanno prodotto qualcosa di bello e dei tuoi visualizzatori e/o partecipanti che accoglieranno positivamente o negativamente (le critiche servono sempre) e con spirito quanto hai divulgato. Avvieremo e una sperimentazione didattica della geografia con la realtà virtuale e abbiamo per questo già un modulo approvato di un progetto FSE che sarà erogato nel nuovo anno scolastico