Tipologia dell'ente/Kind of organization:
Nome dell'ente che lo ha realizzato/Organization-institute presenting the project:
Istituto Comprensivo San Francesco d'Assisi
Descrizione del progetto/Describe the project :
Il progetto prevede la realizzazione di un libro illustrato la proposta prevede la collaborazione con l'insegnante di italiano
Il progetto proposto, destinato ad una classe seconda, è stato articolato in diverse fasi operative:
1. Presentazione del progetto alla classe evidenziando le caratteristiche di interdisciplinarità del progetto
2. Realizzazione delle tavole originali per il libro illustrato, redazione del testo al computer, organizzazione e stampa in pdf, per un eventuale sviluppo di un prodotto editoriale.
3. Impaginazione e stampa in digitale. Possibilità di stampare il libro per ogni allievo.
4. Formato del libro 21 x 30 con copertina cartonata e stampa del libro digitale a colori.
Il tema del libro è stato concordato con l'insegnate di italiano.
Partendo dall'analisi delle caratteristiche di un libro giallo, si è concordato di chiedere agli allievi la realizzazione di un libro giallo dedicato ai ragazzi con lo sviluppo del tema ambientato nel territorio dove la
storia della località e dei dintorni si intersechi con lo sviluppo dell'avventura. Punti essenziali che dovevano essere inseriti all'interno del racconto sono l'ambientazione facendo riferimento all'architettura urbana, al paesaggio, alle caratteristiche tipiche del luogo e ai personaggi storici con l'inserimento di racconti ed indovinelli che caratterizzano i luoghi.
Per quanto riguarda la parte dedicata all'illustrazione sono state proposte alla classe diverse tecniche pittoriche:
acquerello supporto misto cotone
acquerello + matite supporto cartoncino o misto cotone
acquerello + collage supporto cartoncino o misto cotone
acquerello + china o altri inchiostri supporto cartoncino
acquerello + collage supporto cartoncino o misto cotone
collage + pastelli ad olio supporto cartoncino o misto cotone
monocromie con: pastelli, collage, acquerelli, chine, inchiostri.
Per il lavoro pratico di creazione della storia sono state date le indicazioni fondamentali sulla costruzione di un racconto: il/i protagonista/i, l’eventuale antagonista, la morale… Sono state anche evidenziati le cose da evitare come, riportare una storia dentro la storia e le eccessive descrizioni. Infine è stato chiesto ai ragazzi di definire il tempo e il luogo in cui si svolgeva il racconto.
La storia è stata divisa in sequenze ognuna delle quali aveva una o più immagini, Il testo così arricchito e completato è risultato più accattivante.
La creazione dello story-board è stata fondamentale per la costruzione del libro illustrato. Per questa costruzione i ragazzi hanno seguito alcune regole presentate durante le lezioni sul racconto giallo, inoltre
abbiamo preparato, con una lezione dedicata, una tavola di colori che abbiamo utilizzato per impostare i colori dominanti delle illustrazioni.
Il lavoro pratico sulle tavole ha visto la realizzazione degli originali che erano destinati a diventare parte importante del libro, è stata anche una ottima occasione per una didattica approfondita su: disegno, tecniche pittoriche, conoscenza ed uso dei colori, luce, ombre, la prospettiva e altri argomenti.
L’elemento fondamentale che ha fatto da asse portante a tutto il lavoro è stato imparare ad osservare, che è diverso da guardare, "osservare" significa soffermarsi davanti all’oggetto da riprodurre, studiarne la forma, il colore, la luce… e poi confrontarsi con i compagni.
Il libro è stato inserito in un portale visual-letterario: "Braviautori" che offre la possibilità ai nuovi autori di pubblicare online e gratuitamente le proprie opere in qualsiasi formato (testi, immagini, audio e brevi video). Le opere pubblicate sono trasformate in pagine HTML e possono essere udibili grazie a una voce sintetica che legge il testo, funzione molto utile per i non vedenti.(https://www.braviautori.it/alice07.htm#sl_1)
Uso delle tecnologie / Use of technologies:
Un "picture book" cioè un testo che combina il formato convenzionale con altre forme, offre ai nostri ragazzi “nativi digitali” un'occasione non solo per interagire con il libro in quanto oggetto, ma anche oltrepassare i confini della pagina scritta con un'esperienza di lettura che diventa molteplice. Il doppio codice, visivo e linguistico, lo rende particolarmente adatto ad una lettura su più livelli: il testo scritto, la singola immagine, la sequenza di immagini. La multimedialità che lo caratterizza lo rende particolarmente idoneo a trasposizioni anche in altri media: si può pensare alla sua trasformazione in cartoon, app, o gioco, tutte attività che possono essere presentate e proposte ai ragazzi nell'ottica del " saper fare" per rendere significativi i concetti. Questo tipo di testo, che abbatte i confini tra chi scrive e chi legge, rende possibile forme di compartecipazione ed evoluzione del prodotto realizzato. Il Progetto ha previsto anche la creazione e la stampa di un opuscolo da distribuire presso le scuole di primo grado della città ed inserito in internet come opuscolo sfogliabile ( https://www.mokazine.com/read/mary1307/il-mistero-della-pergamena).
Indicare gli elementi di innovazione del progetto / What are the innovative aspects of the project?:
L'innovazione del progetto risieda nell'approccio interdisciplinare adottato, si tratta di un approccio innovativo anche dal punto di vista dei linguaggi utilizzati, dove i linguaggi testuali ed informativi sono stati ampliati e completati da quelli multimediali, inoltre il progetto ha dato la possibilità ad ognuno nel gruppo di esprimersi liberamente, di valutare il contributo dei compagni e di autovalutarsi, in questo modo abbiamo cercato di far riflettere su quanto sia fondamentale il lavoro di "squadra". Anche la metodologia è stata innovativa "learning by doing" ovvero l’ apprendimento attraverso il fare, attraverso le azioni. Gli obiettivi di apprendimento sono stati configurati sotto forma di “sapere come fare a”, piuttosto che di “conoscere che”; in questo modo i ragazzi hanno preso coscienza del perché è necessario conoscere qualcosa e come le conoscenze possono essere utilizzate.
Con quanti utenti interagisce il progetto?/How many users does the project interact with? :
Il progetto, sviluppato a scuola, ha avuto una diffusione più ampia, oltre i confini fisici delle aule, perché è stato inserito anche su un portale che ospita le opere dei nuovi autori, un modo per dare un più ampio risalto al progetto, inoltre è stato inserito nella homepage della scuola tra i progetti realizzati nel corso dell'anno scolastico.
Di quali mezzi o canali si avvale il progetto?/Which media or channels does the project use?:
Lo scenario con cui ci siamo dovuti confrontare ci ha richiesto un adeguamento delle competenze professionali sia tecniche che critiche, per poter accompagnare gli studenti ad un uso consapevole delle tecnologie, questo ci ha portato a cercare modi nuovi per dare risalto al progetto e farlo conoscere anche al di fuori dell'ambito scolastico e per fare questo insieme agli alunni sono stati selezionati i social media più consoni per la diffusione del progetto( Whatsapp, istagram, facebook...)
Il progetto è già stato replicato? /Has the project already been replicated? :
Il progetto risulta replicabile anche se per il momento non lo è stato, innanzitutto perché esistono persone interne alla scuola che possano riproporlo negli anni futuri ed anche perché può essere riproposto integrandolo con le normali attività curricolari ed extracurricolari dell'Istituto. Le azioni di adattamento del progetto possono essere attuate attraverso una metodologia innovativa che vede i ragazzi protagonisti attraverso un "learning by doing" ovvero un'apprendimento del fare. Gli obiettivi di apprendimento sono stati configurati sotto forma di “sapere come fare a” e con proposte applicative calate nella realtà.
Quali sono le aspettative future?/What are future expectations?:
Il progetto ha accresciuto le "digital skills" dei ragazzi, la loro motivazione e la voglia di fare scuola in modo non tradizionale, rendendo gli alunni più consapevoli e con una maggiore capacità critica. L’interesse e la consapevolezza riscontrati dimostra che la tematica crea notevole interesse tra i ragazzi e permette loro di venire in contatto con il mondo dell'editoria e dell'illustrazione creando il giusto interesse verso queste professionalità.
Durata progetto/project duration:
Risultati ottenuti/Results:
I risultati ottenuti sono stati un notevole aumento delle abilità comunicative e creative degli alunni, abbiamo rilevato inoltre, attraverso dei questionari un miglioramento nell’affiatamento del gruppo classe, una conoscenza di nuove applicazioni per la stampa e l'impaginazione del testo, oltre alla conoscenza di programmi per il ritocco e il miglioramento delle immagini e per l'inserimento delle immagini nel testo.
Cognome del coordinatore del progetto/project coordinator surname :
Nome del coordinatore del progetto/project coordinator name :
Il Progetto ha contribuito ad affrontare la pandemia da Covid-19? / Has the project helped facing the emergency of Covid-19? :
Gli adolescenti e in particolare gli alunni delle classi seconde e terze medie sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia, sia all'inizio della pandemia con la chiusura delle scuole che per tutto il periodo successivo in cu proprio agli alunni di queste classi è stata destinata la didattica a distanza. Il mancato apprendimento dal punto di vista delle competenze cognitive, ma anche socio-emozionali e fisiche dovuto alla condizione di isolamento, ha avuto effetti devastanti sia sui ragazzi che sulle famiglie. Le regole sociali che hanno dovuto seguire i nostri ragazzi sono in contrasto con le spinte naturali di questa fase del loro ciclo di vita, fase in cui la persona è fortemente indirizzata verso l’esplorazione dell’esterno, nella ricerca di autonomia e di nuove esperienze, nella costruzione di relazioni al di fuori della propria famiglia di origine e nella costruzione di una consapevolezza della propria identità. Attraverso il progetto proposto abbiamo cercato, pur con moltissime difficoltà, di spingere i ragazzi ad un continuo confronto e all'aiuto reciproco, dando loro, allo stesso tempo, quella giusta autonomia che li aiutasse a capire le proprie qualità ed anche i propri limiti.
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