Descrizione di come è stata affrontata l’emergenza da COVID-19 con i propri studenti::
L'emergenza da Covid-19, con le situazioni che ha portato (lockdown, distanziamento, didattica a distanza e poi didattica digitale integrata) è stata per me la dimostrazione di quanto affermava Albert Einstein (o almeno quanto attribuito a lui): "Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità."
Infatti il giorno dopo l'annuncio del lockdown di marzo 2021 ero già in videoconferenza con gli studenti delle mie classi e, praticamente da subito, abbiamo programmato un'azione differente, in cui gli studenti stessi potessero studiare, con la matematica, quella realtà che stava togliendo loro la gioia della vita insieme, delle prime feste per i 18 anni e del rapporto "de visu" di cui abbiamo capito forse la real e importanza solo quando è venuto a mancare. L'idea è stata quella di analizzare matematicamente gli Open Data del Covid-19, dopo averli importati dai repository su Github forniti dalla Protezione Civile e dalla Johns Hopkins University. È nato così il sito "MatematicaMente insieme" (https://sites.google.com/liceocafiero.net/matematicamente-insieme/), in cui abbiamo raccolto tutti i lavori svolti dagli studenti delle mie classi. E popiché gli studenti vanno sempre "oltre" (ed è questo il bello di stimolare la loro curiosità e la loro voglia di crescita), quello studio matematico partito sul Covid-19 ha poi interessato tanti settori, dallo sport all'immigrazione alla demografia, il tutto presentato in maniera personale (addirittura un "telegiornale" e alcune "interviste impossibili" realizzate rispettando le direttive Covid vigenti nei giorni delle riprese).
Il progetto è stato talmente appassionante e coinvolgente per gli studenti (oltre che per me, se il "divertimento" non coivolge il docente difficilmente arriverà agli studenti) che l'idea di far nascere, all'inizio dell'anno scolastico 2020-2021, in corrispondenza della seconda ondata Covid, un gruppo, i CovidGraphers, che analizzasse quotidianamente i dati epidemiologici ufficiali, fornendo analisi matematiche e previsioni scientifiche sugli stessi, è stata accolta con estrema naturalezza. Ed è così che oltre venti studenti hanno costruito una rete organizzata, in cui tutti hanno acquisito competenze digitali e organizzative, dividendosi i compiti in una perfetta catena di montaggio, in cui c'era chi analizzava i dati nazionali, chi quelli regionali, chi quelli provinciali, chi realizzava infografiche, chi organizzava le dirette con gli esperti, chi si occupava delle app, chi della divulgazione su sito e canali social, il tutto in autonomia e "solo" con la supervisione del docente.
Il carattere innovativo del progetto risiede nella possibilità che ha dato agli studenti del Liceo Cafiero di vivere la Matematica al servizio della collettività, diventando attori primi del processo di insegnamento/apprendimento e, rispettando in pieno lo spirito del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), assumendo il ruolo di ideatori, creatori e progettisti nel processo didattico.
E così hanno scoperto che capire la funzione esponenziale, la scala logaritmica, la funzione logistica, le curve di best fit, i punti di flesso e di massimo relativo era quanto di più vicino alla realtà potessero immaginare: era la loro realtà, la realtà di tutti noi, di tutto il mondo: tutto nelle loro mani o, per meglio dire, nei loro account su Google, Datawrapper o Canva, oltre che, naturalmente, nel loro cervello e nella loro sensibilità.
Gli obiettivi che il gruppo si è prefissato e ha raggiunto sono stati i seguenti: importazione e strutturazione dei fogli Google in modo da rendere semiautomatica la gestione e rappresentazione grafica; esportazione di grafici e report; realizzazione di un sito web con Google Sites che riportasse grafici dinamici e articoli di approfondimento (https://sites.google.com/view/covidgraphers/); realizzazione di un’app che raccogliesse i risultati delle analisi svolte per la fruizione immediata da parte di un pubblico più vasto; realizzazione di un’app per il tracciamento dei contatti dei positivi (notifica semiautomatica di isolamento fiduciario); calcolo del valore Rt e relativo range per ogni regione; rappresentazione temporale dell'andamento dei vaccini nelle varie regioni italiane; andamento della somministrazione dei vaccini su scala nazionale e internazionale. Oltre all’ovvio vantaggio sul livello di apprendimento, dovuto all’applicazione diretta dei concetti matematici, e all’acquisizione di competenze digitali e di capacità di co-working, dato che nel progetto gli studenti hanno operato, dopo la prima fase di comprensione del metodo di analisi, in “peer tutoring” e hanno organizzato autonomamente, dividendo i compiti come in una perfetta catena di montaggio, testi e grafica per la divulgazione delle analisi effettuate giornalmente. Il tutto rendendo la Scuola “Comunità per la Comunità”.
Il progetto CovidGraphers è stato foriero di un enorme upgrade nelle competenze digitali degli studenti partecipanti, tra cui:
uso degli strumenti offerti dal Google Workspace (Google Fogli) per l’importazione automatica (dai Github della Protezione Civile e della Johns Hopkins University) e lo studio degli open data della pandemia da Covid-19, con la realizzazione di previsioni su terapie intensive, ospedalizzati e nuovi positivi;
uso di programmi di grafica per la realizzazione di infografiche (Datawrapper, Flourish, Infogram, Canva, … );
uso di software per la registrazione di tutorial (Screencastomatic, Nimbus, …) per il peer tutoring;
uso di Google Sites per la realizzazione del sito web https://sites.google.com/view/covidgraphers/;
uso dell’App “Mit App Inventor” del MIT (Massachussets Intitute of Technology), Google Fogli e Google Script per la realizzazione dell’app del tracciamento dei contatti stretti dei positivi;
uso di “Glide App” per la realizzazione di un’App basata sui Fogli Google per la divulgazione dei risultati dell’analisi dei dati;
uso del software di best-fit “Root” del Cern, grazie a lezioni tenute da docenti del Dipartimento di Fisica di Bari
uso del software OBS (Open Broadcaster Software) per la realizzazione di dirette con esperti del settore (tra cui con Umberto Rosini della Protezione Civile).
Il progetto, divulgativo per natura, è arrivato a interagire con migliaia di utenti, con decine di migliaia di visualizzazioni delle infografiche, video, dirette realizzate e condivise sul sito e sui canali social dei CovidGraphers, nonché grazie alle interviste con testate giornalistiche (televisive e digitali) locali, come raccolto nel "Linktree" del progetto, disponibile al seguente link: https://linktr.ee/covidgraphers
I maggiori risultati ottenuti sono indubbiamente la sensibilizzazione della popolazione giovanile della nostra città, nonché, da un punto di vista didattico, la scoperta da parte degli studenti partecipanti al progetto di un modo diverso di studiare la matematica, applicandola alla realtà e ponendosi come membri attivi al servizio dell'intera collettività.
Indubbiamente una delle più grandi soddisfazioni è stata realizzare l'app per il tracciamento semiautomatizzato dei positivi, utilizzando App Inventor del MIT (Massachussets Institute of Technology), un'app caratterizzata da un'estrema semplicità d'uso (come testimonia il video esplicativo visualizzabile a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=S89BL-NP3ns) che abbiamo proposto gratuitamente alla ASL locale, purtroppo senza riscontro positivo, per la gestione della comunicazione tempestiva della quarantena fiduciaria per i contratti stretti dei positivi.
Nell’ultimo periodo, gli studenti hanno imparato a usare strumenti come Datawrapper e Flourish per la realizzazione di grafici dinamici e interattivi, soprattutto sulla somministrazione dei vaccini.
Ora speriamo tutti di poter spostare il focus su altri argomenti (sport, demografia, qualità dell'aria, mondo del lavoro, open data europei, ecc...), grazie alla tanto desiderata fine del periodo di emergenza.