C.P.I.App: le apps del CPIA di Lodi

Nome della scuola: 
Centro Provinciale Istruzione Adulti
Paese: 
Italia
Regione: 
Lombardia
Città: 
Lodi
Link al Video di presentazione: 
https://www.youtube.com/watch?v=cCbEqFfSBIU&feature=youtu.be
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo: 
"C.P.I.App: le apps del CPIA di Lodi" è un interessante progetto del Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti di Lodi che si rivolge agli studenti stranieri iscritti ai corsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana come L2. Il progetto è attivo dall'anno scolastico 2018/2019 ed è visibile al seguente link: http://www.cpialodi.edu.it/wordpress3/ Nel maggio del 2018 ha ottenuto un riconoscimento al concorso "Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030", nella categoria "Capitale umano ed educazione". Responsabili del progetto sono Daniela Ciceri, docente alfabetizzatrice presso il CPIA di Lodi, e Maria Luisa Bosi, docente in pensione, ora collaboratrice esterna. Il CPIA di Lodi è una struttura del Ministero dell’Istruzione che promuove la Formazione Permanente (lifelong learning) attraverso percorsi formativi rivolti a studenti stranieri sia residenti nella provincia di Lodi, sia ospitati nelle comunità distribuite sul territorio lodigiano (circa 250 studenti). L’articolo 34 della nostra Costituzione stabilisce che “La scuola è aperta a tutti …” e come tale deve occuparsi di tutti e in particolar modo di chi ne ha più bisogno. L’inclusione è alla base del lavoro del CPIA di Lodi, ne è parte integrante e fondante e trova il suo significato ultimo nella formazione e nella ricerca del benessere di chiunque ne varchi la soglia. Una delle criticità che emerge nel lavoro quotidiano è quella di avere un’utenza “fluttuante” dal momento che gli studenti non sempre seguono in modo costante i corsi per motivi personali, familiari o professionali; da qui la necessità di realizzare un percorso di Formazione A Distanza (FAD). In questo contesto nasce il progetto C.P.I.App, pensato per permettere sia la fruizione a distanza di una parte del percorso didattico (20% del monte ore complessivo) sia un supporto alle attività svolte in aula. Attraverso un approccio ludico, si creano condizioni favorevoli all’apprendimento (Rule of Forgetting, Krashen) e al coinvolgimento attivo dello studente nella costruzione del suo sapere. Sono state realizzate circa 600 apps relative ai livelli dell’alfabetizzazione alfa/preA1, A1 e A2, fruibili anche da tablet e smartphone, che permettono all’insegnante il monitoraggio delle attività svolte dallo studente. La docente Ciceri ha curato l'aspetto didattico del progetto e la docente Bosi si è occupata della parte informatica. Le apps propongono attività costruite con tecniche diversificate: scelta multipla, abbinamento, trascinamento, completamento, incastro, cloze test, sottolineature, riordino di frasi, di parole, di lettere ... per citarne solo alcune. Sono state realizzate pensando ad una fruizione sia a livello individuale, sia a livello di gruppo (familiare, comunitario, ecc …), favorendo quindi un processo di formazione sia individuale (autoformazione), sia cooperativo (Cooperative Learning). Per la creazione delle 600 apps si è utilizzata la piattaforma LearningApps.org, gratuita e presente in Internet, sviluppata dall’Istituto Superiore di Pedagogia PHBern, in collaborazione con l’Università di Magonza e l’università di Zittau-Gorlitz. LearningApps.org è un’applicazione molto intuitiva, piacevole e semplice da usare che permette di creare esercizi per ogni disciplina, estremamente versatili e facilmente adattabili alle esigenze concrete di docenti e studenti e alle diverse situazioni di apprendimento in cui questi operano. Le APP create non rappresentano unità didattiche complete ma si prestano molto bene per integrare i vari percorsi didattici. La piattaforma permette di creare rapidamente le proprie classi online e offre strumenti per la gestione delle attività didattiche e la comunicazione tra i membri del gruppo.
Disciplina/e Insegnata: 
Italiano come L2