Id | Project | Description | Date |
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2414 | majo's portrait gallery |
L'idea del progetto è nata da un viaggio a Londra dove la prof.ssa Giovanna Tanzillo, coordinatrice del progetto, ha potuto sperimentare personalmente l'utilizzo dei tag NFC grazie all'impiego di questa tecnologia nell'iniziativa realizzata nella capitale britannica ed in altre città europee chiamata "Talking Statues". |
08/06/2017 |
2413 | majo's portrait gallery |
L'idea del progetto è nata da un viaggio a Londra dove la prof.ssa Giovanna Tanzillo, coordinatrice del progetto, ha potuto sperimentare personalmente l'utilizzo dei tag NFC grazie all'impiego di questa tecnologia nell'iniziativa realizzata nella capitale britannica ed in altre città europee chiamata "Talking Statues". |
08/06/2017 |
2412 | Dal Tinkering ...alla Robotica |
“Dal Tinkering ….alla Robotica” Tinkering è una parola inglese che ha varie accezioni che ruotano attorno all’idea di “armeggiare con le mani”. In realtà il tinkering è uno stile, un approccio per realizzare oggetti o prodotti, semplicemente esplorando e sperimentando in modo creativo, lasciandosi ispirare dai materiali e dagli oggetti a disposizione. Il Progetto parte con la costruzione di ScaraBot : la parola ScaraBot è stata coniata da Adriano Parracciani per definire un macchina autocostruita che disegna scarabocchi, ovvero muovendosi casualmente lascia delle tracce sul suo percorso. Il corpo è realizzato con materiale di recupero, materiali di uso quotidiano riutilizzati in maniera atipica, come bicchieri di carta, scatolette, graffette, tappi e materiale vario; al corpo si aggiunge un motorino alimentato da una batteria, e sull’asse del motorino un qualsiasi piccolo oggetto che funga da propulsore. La rotazione del motorino e del propulsore genera il movimento del robot; basta aggiungere pennarelli fissati al corpo e si ottiene uno ScaraBot. Per fare uno ScaraBot bisogna lasciarsi ispirare dai materiali e dagli oggetti che ci circondano, riutilizzarli in maniera atipica, secondo la creatività di ognuno. (vedi video al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=4JNO4lMR6Yk) La seconda fase del Progetto prevede la costruzione di Robot, l'uso del linguaggio di programmazione a BLOCCHI. (vedi video ai seguente link https://www.youtube.com/watch?v=X_atitVUiqg https://www.youtube.com/watch?v=pc4TO5YaBg4 Le nuove tecnologie e la robotica sono utilizzate per potenziare l’apprendimento scolastico e lo sviluppo cognitivo-relazionale , ma anche lo sviluppo della didattica inclusiva dei bambini con disagi e disabilità. https://www.youtube.com/watch?v=tjcQsfVb6Ew
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30/05/2017 |
2397 | DEEL |
Website for the exchange of local services. |
23/05/2017 |
2393 | LinkAid.org |
Linkaid.org delivering information about the projects carry on by the best NO PROFIT realities in the European scenario, aims to shed light in a world that too often is perceived with confusion and distrust. Our goal is to develop a valid, serious and influential tool to raise awareness on the best of European NO PROFIT to rely if you are looking for answer on: International cooperation; Medical research; Health care; Sustainable Development; Climate Change; First Aid; Human Rights; International adoption; Etc. Linkaid.org is a continuously evolving project intended to clear out the NO PROFIT sector showing its bright and positive side highlighting the bests realities working on it. |
17/05/2017 |
2391 | Alimentazione & Ambiente |
Alimentazione & Ambiente è un multimediale didattico scaricabile gratuitamente realizzato da LAV in collaborazione con l'agenzia Civicamente. Lo scopo del progetto è focalizzare l'impatto del consumo di carne a livello globale su ambiente, salute, distribuzione delle risorse e animali. Alimentazione & Ambiente si sviluppa attraverso un pre test, una intervista doppia dei personaggi di Alvaro e Martina, una serie di capitoli tematici, un gioco interattivo e un'attività di creazione di ricette. |
19/04/2017 |
2386 | Classe a colori |
Integrare l'attività didattica esperenziale e collaborativa con un ambiente on-line dove ampliare e personalizzare gli spazi di apprendimento. Integrare strumenti tradizionali e tecnologie, permettere a ciascun alunno di esprimersi secondo le proprie attitudini e abilità. |
29/03/2017 |