UN DUE TRE...SCACCO MATTO!

Tipologia dell'ente/Kind of organization: 
DOCENTI SCUOLA PRIMARIA STATALE C.G.VIOLA
Nome dell'ente che lo ha realizzato/Organization-institute presenting the project: 
Docenti: Grazia Loperfido- Massimo Fiorino classe 2^G I.C. C. G.VIOLA- TARANTO
Regione/Region: 
PUGLIA
Paese/ Country: 
ITALIA
Città/City: 
TARANTO
Descrizione del progetto/Describe the project : 
Il presente Progetto, è stato elaborato in una classe seconda della Scuola Primaria partendo dalla consultazione delle linee guida dell’Universal Design Learning e seguendo il modello dell’UDL presente sul sito http://lessonbuilder.cast.org/explore.php. , che rappresenta un valido aiuto per pianificare unità di apprendimento (obiettivi, metodi, materiali e valutazione) per ridurre gli ostacoli, oltre che ottimizzare i livelli di difficoltà e di supporto, per soddisfare i bisogni di tutti gli alunni sin dall’inizio. Il Progetto prevede l’insegnamento del gioco degli scacchi per offrire uno strumento per facilitare e approfondire le competenze degli alunni nello studio della matematica. Imparare attraverso il gioco e l’attività ludica, per gli allievi potrà costituire un ottimo mezzo di comunicazione e di crescita personale. Il gioco degli scacchi potrà essere utilizzato come valido supporto e mezzo per affinare le capacità logiche e per rafforzare e stimolare alcune importanti qualità quali la riflessione, l’autocontrollo, l’autostima e la socializzazione. Il gioco degli scacchi, inoltre, veicola importanti concetti quali l’agire all’interno di regole, la responsabilità (scegliere da soli), la “sana competizione”, il rispetto (riconoscere la superiorità dell’avversario), che contribuiscono a incanalare l’aggressività. È ben noto che la motivazione dei ragazzi si innalza laddove il materiale da apprendere è strettamente legato con l’esperienza quotidiana. Gli scacchi a scuola, quindi, possono essere utilizzati come “filo rosso” per apprendimenti di carattere multidisciplinare. Il gioco degli Scacchi ha come principale obiettivo la valorizzazione degli aspetti formativi del carattere ed educativi della mente umana, quale veicolo di cultura e di interscambi associativi. L'apprendimento della tecnica elementare del gioco è strumento intellettivo per facilitare la maturazione e accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendo nello stesso tempo. Il gioco degli Scacchi agisce positivamente sui più importanti aspetti mentali legati allo sviluppo della personalità: attenzione, immaginazione, previsione, pianificazione, memorizzazione, creatività, logica matematica, capacità combinativa del pensiero, capacità decisionale, osservazione e riflessione, autocontrollo, capacità di lavorare in silenzio, rispetto delle regole. Nel progetto sono state illustrate le caratteristiche generali del gioco, spiegandone le regole, i movimenti dei pezzi, le finalità, il rispetto per gli altri e per le cose.
Link al video di presentazione/Link to the presentation video: 
https://drive.google.com/file/d/1tDLh_OKZhn1erokKQbt5khN0GYqaTP6e/view?usp=sharing
Categoria del progetto/Project category : 
Educazione fino a 10 anni/Up to 10 years
Uso delle tecnologie / Use of technologies: 
Nell'insegnamento delle TIC nelle lezioni di scacchi, abbiamo utilizzato con successo i programmi MS Office (Word, Power Point); corsi di scacchi e programmi per computer da gioco: "Chess Problem Book for Beginner Chess Players", "Chess Etudes", "Chess Internet. Gioca e impara” e utilizzato risorse open source ( come CMAP), tecnologie informatiche e software dedicati, come strumenti mediatori dell'inclusione e del benessere degli alunni con bisogni educativi speciali Lavorare con Power Point è stato molto interessante. Porta a una serie di effetti positivi: arricchisce la lezione con la colorazione emotiva; facilita psicologicamente il processo di assimilazione; amplia la prospettiva generale degli alunni; aumenta la produttività dell'insegnante e degli studenti in classe. Le diapositive delle presentazioni multimediali sono un eccellente materiale visivo che non solo ravviva la lezione, ma forma anche l'immaginazione, sviluppa le capacità creative e intellettuali del bambino. Da insegnanti creativi con competenze informatiche abbiamo preparato molto materiale per la lezione. L'uso dell'animazione nelle diapositive ci ha concentito di fornire agli studenti una presentazione più vivida di ciò che hanno ascoltato in classe e in videolezione. I bambini sono stati felici di immergersi nel materiale studiato, parlare a casa di ciò che vedevano sullo schermo. Esercitazioni di scacchi come Chess Problem Book per principianti, Chess Etudes contengono grande quantità compiti di studio classificati per argomenti e livelli di difficoltà. La formazione in questi programmi, è progettata per lo studio passo passo delle tattiche degli scacchi. I programmi di gioco integrati ci hanno consentito di far giocare i piccoli alunni determinate posizioni, tenendo conto delle impostazioni individuali. I programmi utilizzati nelle lezioni da principianti contenevano suggerimenti testuali e grafici e confutazioni di mosse errate, che hanno consentito agli studenti di lavorare in modo indipendente. L'uso di test al computer per una lezione ha consentito in breve tempo di ottenere un quadro oggettivo del livello di padronanza del materiale studiato tra gli alunni e di correggerlo in modo tempestivo. I bambini hanno iniziato ad avvicinarsi alla soluzione del problema in modo più deliberato, hanno trovato più soluzioni e lo hanno fatto molto più velocemente di prima di iniziare a studiare questo argomento. Analisi del lavoro sullo studio delle posizioni di fine gioco da parte degli studenti, i risultati della diagnostica ci hanno consentito di concludere che l'attività mentale e il pensiero logico degli alunni si sono intensificati: · C'è un interesse per i compiti e gli esercizi del piano mentale; · I bambini hanno iniziato a mostrare indipendenza nel processo di ricerca di soluzioni; · Imparato a vedere, correggere e argomentare i propri errori e quelli dei loro coetanei; · Sono in grado di concentrarsi a lungo sul gioco e di applicare le conoscenze acquisite nella pratica del torneo. I risultati dello svolgimento di lezioni di scacchi utilizzando le TIC hanno superato le nostre aspettative. I ragazzi sono felici di lavorare attivamente. L'utilizzo delle tecnologie informatiche consente al docente di: riempire le classi di nuovi contenuti; mantenere l'indipendenza nello sviluppo della tecnologia informatica; sviluppare la curiosità degli studenti. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione ampliano le capacità dell'insegnante per introdurre i bambini in un mondo affascinante, dove dovranno estrarre, analizzare, presentare e trasmettere informazioni ad altri in modo indipendente; queste tecnologie aumentano significativamente i parametri didattici e centrati sullo studente del processo educativo.
Indicare gli elementi di innovazione del progetto / What are the innovative aspects of the project?: 
Gli elementi di innovazione del progetto per trasformare la didattica grazie a un uso più attivo dell’intelligenza dei bambini sono stati: - la giocomotricità su scacchiera gigante. Questa esperienza motoria avviene in uno spazio privilegiato e protetto, la scacchiera, e diventa un’esperienza magica, un ponte tra realtà e immaginazione, miscelando gioco e consapevolezza nel rispetto per sé e per l’altro, per conoscere se stessi ed entrare in relazione con gli altri in modo leale, responsabile e cooperativo. l’uso degli scacchi in classe “sul banco”. l’attività scacchistica sul web
Con quanti utenti interagisce il progetto?/How many users does the project interact with? : 
Il progetto ha interagito con n.25 alunni della seconda classe primaria sez. G dell'Istituto comprensivo C.Giulio Viola e con le rispettive famiglie durante il periodo di Didattica Digitale Integrata
Di quali mezzi o canali si avvale il progetto?/Which media or channels does the project use?: 
Flessibilità: nella classe gli alunni sono tutti diversi e quindi ogni attività didattica proposta deve essere presentata in modi che possono essere adattati alle esigenze di ciascuno. Ridondanza: il sistema migliore affinché la flessibilità sia naturale e intrinseca (non dipenda cioè da interventi successivi di personalizzazione) è stato prevedere fin dall'inizio tante forme diverse di fruizione-somministrazione, lasciando l’alunno libero di scegliere quella più efficace per lui. Si sono applicati i 3 principi dell’UDL (CAPIRE: fornire mezzi diversi di rappresentazione, FARE: fornire mezzi diversi di azione ed espressione; COINVOLGERE: fornire mezzi diversi di coinvolgimento) attraverso i quali gli alunni hanno appreso in piccoli gruppi, sia in presenza che a distanza, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. I docenti hanno assunto un ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando “un ambiente di apprendimento” in cui gli alunni, favoriti da un clima relazionale positivo, hanno trasformato ogni attività di apprendimento in un processo di “problem solving di gruppo”, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti.
Il progetto è già stato replicato? /Has the project already been replicated? : 
No, il progetto è stato svolto in maniera sperimentale durante l'anno scolastico 2020-2021
Quali sono le aspettative future?/What are future expectations?: 
✔ Sviluppare le capacità logiche, la consequenzialità, le capacità di ragionamento. ✔ Rafforzare la memoria in generale, la memoria visiva in particolare, la lucidità, la capacità di astrazione. ✔ Stimolare lo sviluppo dell'attenzione, della memoria, dell'analisi e della sintesi. ✔ Stimolare l'autovalutazione, la sana competitività, il rispetto dell'altro. ✔ Stimolare la fiducia in se stessi, l’autocontrollo, le capacità decisionali, il senso di responsabilità e la maturazione generale. ✔ Rispettare le regole e accrescere la correttezza. ✔ Sviluppare un’equilibrata valutazione dei propri comportamenti e della propria personalità
Durata progetto/project duration: 
Un'ora a settimana per tutto l'a.s. 2020-2021
Risultati ottenuti/Results: 
∙ migliori risultati degli alunni: sviluppando la motivazione intrinseca e le capacità di ragionamento e di pensiero critico; ∙ relazioni più positive: sviluppando il rispetto reciproco e lo spirito di squadra ∙ maggiore benessere psicologico: sviluppando un maggiore senso di autoefficacia e di autostima. ∙ L’utilizzo della “scacchiera murale” ha reso più efficace la lezione e ha permesso anche attività di gruppo. ∙ L’approccio laboratoriale e le attività pratiche di discussione hanno consentito di elaborare ragionamenti e idee necessarie per migliorare la comprensione del gioco. ∙ Le attività pratiche, con l’utilizzo della scacchiera da tavolo, sono servite come allenamento per gare e tornei, individuali e a squadre.
Cognome del coordinatore del progetto/project coordinator surname : 
LOPERFIDO
Nome del coordinatore del progetto/project coordinator name : 
GRAZIA
Il Progetto ha contribuito ad affrontare la pandemia da Covid-19? / Has the project helped facing the emergency of Covid-19? : 
Il momento storico che stiamo affrontando ci ha indotto a fermarci e a riflettere sul reale significato del fare scuola ai giorni nostri e ci ha condotto a sperimentare nuove vie metodologiche e progettuali. Contaminando le nostre competenze individuali, durante il periodo di DAD, abbiamo sviluppato una UDA sperimentale secondo i criteri della Universal Design Learning (UDL), in cui sono state previste attività di enigmistica, coding, steam, racconti, libri e film a tema scacchistico. Esperienza coinvolgente e immersiva che ha appassionato bambini e famiglie incluse scoprendo, attraverso le piattaforme multimediali, la bellezza e l’armonia dello stare insieme, affrontando situazioni imprevedibili, proprio come accade all’interno di una scacchiera, nel pieno rispetto e riconoscimento del valore di ciascuno. Il progetto “Allena la mente…un due tre Scacco Matto” ha promosso, in modo sperimentale, l’inserimento degli scacchi nella programmazione curricolare di una seconda classe della scuola primaria del nostro Istituto, creando un ambiente di apprendimento fortemente inclusivo, innovativo, socializzante, con forte spinta motivazionale in cui sono confluiti sport, tradizione e nuove tecnologie insieme, per far vivere ai bambini un’esperienza unica. Nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale, è stata costruita una scacchiera gigante per permettere ai piccoli scacchisti di svolgere esercizi di psicomotricità e fare scacco matto al Covid. Come persone di scuola, riteniamo questa iniziativa meritevole di diffusione nella scuola in cui opero e di tutto il territorio nazionale, una scuola aperta, come laboratorio permanente di ricerca di sperimentazione e innovazione didattica, motivata ad elaborare curricoli inclusivi, affettivamente caldi e partecipativi.