IIS V.Gerace Cittanova
PON
I MICROAMBIENTI:
LA VILLA COMUMALE DI CITTANOVA E VACALE L’HABITAT DELLA WOODWARDIA RADICANS
RELAZIONE FINALE DELL’ ESPERTO
PROF ROCCO GIUSEPPE TASSONE
Come previsione si è regolarmente svolto il corso di 60 ore di lezione sulle tematiche assegnate e approfondimenti nei diversi settori secondo il seguente programma che ha visto la partecipazione costante e puntuale dei 24 allievi richiedenti il corso:
Dal microambiente all’Habitat, dal biosistema al bioma, l’uomo, gli animali, i vegetali e i non-viventi in armonia per l’unica causa: la sopravvivenza!
«Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?» Questo interrogativo è il tema fondamentale nella Laudato si’, Enciclica di Papa Francesco. «Questa domanda non riguarda solo l’ambiente in modo isolato, perché non si può porre la questione in maniera parziale, per quale fine siamo venuti in questa vita? Per che scopo lavoriamo e lottiamo? Perché questa terra ha bisogno di noi?... se non ci poniamo queste domande di fondo – afferma Francesco – non credo che le nostre preoccupazioni ecologiche possano ottenere effetti importanti».
La base di partenza dello scritto del Papa è la poesia di Francesco d’Assisi il Cantico delle creature che ricorda come la terra, è sorella, è madre è colei che ci accoglie tra le sue braccia Il nostro corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora. Rispettare la terra è consentire la nostra sopravvivenza!
L’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile è oggi priorità strategica fondamentale nel presente e per il futuro della vita. La sfida ambientale, legata alla conoscenza, rispetto e conservazione delle risorse naturali, è una sfida non più eludibile dal mondo odierno. È una consapevolezza mondiale il rispetto della natura che attraverso la didattica scolastica la politica e in ogni atto della nostra quotidianità possa lanciare un messaggio sostenibile e globale nel rispetto totale del patrimonio naturale.
L’International Union for Conservation of Nature, Commission on education and communication (IUCN) richiama questo concetto. “…L’educazione ambientale è un processo per cui gli individui acquisiscono consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente; acquisiscono e scambiano conoscenze, valori, attitudini ed esperienze, come anche la determinazione che li metterà in grado di agire, individualmente o collettivamente, per risolvere i problemi attuali e futuri dell’ambiente.” Ecco l’importanza fondamentale dell’educazione ambientale quale strumento per cambiare comportamenti e modelli attraverso scelte consapevoli orientate allo sviluppo sostenibile.
Il progetto di Educazione Ambientale ha lo scopo di accompagnare noi tutti ad acquisire piena consapevolezza del nostro ruolo nell’ambiente, partendo dalla conoscenza del territorio in cui viviamo (ecco la nostra scelta di studiare proprio i microambienti: la villa comumale di Cittanova e vacale l’habitat della Woodwardia radicans. La partecipazione degli alunni a tale progetto educativo incrementerà le loro conoscenze, abilità e competenze, al termine di possibili percorsi didattici, che vanno a toccare alcuni temi:
•conoscenza degli Habitat e dei suoi protagonisti
Tutela della biodiversità
FINALITA’ RAGGIUNTE
Il progetto riferendosi all’etica dell’Educazione Ambientale, non solo al semplice studio dell’ambiente naturale, ma anche all’azione agente sui cambiamenti degli atteggiamenti e dei comportamenti singoli e collettivi. La C.M. n. 86 del 27 ottobre 2010, nel ribadire la dimensione integrata e trasversale dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, richiama l’importanza dei temi della legalità e della sensibilità ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile, con particolare riguardo allo sviluppo di competenze sociali e civiche quali le condotte attente al risparmio energetico, alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale. La scuola ha il compito di formare cittadini in un contesto mondiale anche sul tema dell’educazione ambientale.
COMPETENZE SVILUPPATE
Il primo approccio con l’insegnamento deve essere l’inizio di un percorso in simbiosi con l’ambiente, meglio se quello più prossimo a noi e per questo abbiamo scelto lo studio del microambiente della Villa comunale di Cittanova, unica nella provincia che permette uno studio approfondito grazie alle numerose specie vegetali che vi vivono, e dell’area di Vacale una delle poche zone al mondo dove vive la specie fossile di Woodwardia radicans.
STORIA conoscere la storia della Villa e dei suoi protagonisti, conoscere l’evoluzionismo e le sue eccezioni come in Woodwardia radicans.
GEOGRAFIA conoscere la geografia del luogo per capire il perché della presenza di alcune specie di viventi e non di altre.
SCIENZE La conoscenza scientifica trae origine diretta dalla conoscenza ambientale e ne rafforza la tutela. Tra i traguardi per lo sviluppo delle competenze il rispetto e il riconoscimento del valore sociale e naturale dell’ambiente, l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali naturali e quelle ad opera dell’uomo, il riconoscimento in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, l’adozione di comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili; il rispetto della biodiversità nei sistemi ambientali.
TECNOLOGIA sarà fondamentale nel nostro studio per documentare ciò che vedremo.
La voreremo sulla tutela delle biodiversita’- flora e fauna nei nostri 2 microambienti con:
- Osservazione ed esplorazione dell’ambiente vicino - Escursioni guidate presso ambienti naturali (villa comunale cittadina e zona Vacale) - Raccolta fotografica delle varie specie presenti nella villa comunale e della felce. Si procederà con l’individuazione e la classificazione di piante, animali con documentazione anche fotografica e relativo commento. Per capire l’etologia delle specie animali faremo uso dei documentari di David Attenborough.
CONOSCENZE/SAPERI RAGGIUNTI
•conoscere le problematiche legate all’ambiente;
•acquisire consapevolezza e comportamenti ecologici;
riconoscere flora e fauna del proprio ambiente di vita;
•conoscere l’habitat e le esigenze ambientali;
•distinguerne alcuni aspetti comportamentali caratteristici;
•conoscere alcuni ambienti naturali.
•usare i sensi per ricavare informazioni
•prendersi cura della natura;
•impegnarsi attivamente per la tutela e la salvaguardia della natura;
•imparare a rispettare tutte le forme di vita;
•distinguere le caratteristiche principali dei diversi ambienti;
•esplorare un ambiente naturale, inteso come sistema ecologico
conoscere le peculiarità naturalistiche del nostro territorio;
conoscere l’ecosistema attraverso l’esplorazione e la sperimentazione diretta;
distinguere e classificare animali e vegetali presenti nel territorio;
conoscere gli interventi umani che modificano il paesaggio e l’interdipendenza uomo natura;
esplorare gli elementi tipici di un ambiente naturale ed umano, inteso come sistema ecologico;
saper classificare gli esseri viventi e non viventi;
saper rappresentare graficamente il territorio, anche attraverso l’uso di fotografie;
individuare le relazioni degli organismi che vivono in questo ambiente;
acquisire concetti chiave su biodiversità, ambiente e territorio;
saper riconoscere le principali relazione tra uomo e ambiente;
conoscere l’ambiente, l’uomo e l’inquinamento dei comparti ambientali aria, suolo e acqua;
saper riconoscere le principali relazioni e criticità esistenti tra uomo e ambiente
METODOLOGIA ATTUATA
Presentazione del piano agli alunni e stimolare la curiosità giusta per il lavoro successivo seguiranno le attività pratiche saranno svolte presso la Villa comunale e contrada Vacale. Gli alunni saranno coinvolti attivamente nei lavori di gruppo.
RISULTATI FINALI
Una sensibilizzazione sui problemi ambientali e il rispetto della vita di ogni essere vivente e degli elementi non viventi in quanto i due “mondi” nel loro essere unitarietà garantiranno il futuro del pianeta. Si auspica che alla fine del il lavoro elaborato a seguito dello studio possa essere pubblicato in un volume a disposizione degli altri alunni ma anche della comunità e degli studiosi del settore.
Tutti i fruitori del corso hanno lavorato con serietà ed interesse dimostrando curiosità intellettuale e maturità nelle interlocuzioni con il docente esperto. Per i seguenti corsisti: BAGLIO ANDREA, BURZI’ TEODORO, D’AMICO ILARIA, FAVA MARIA C., FEMIA BEATRICE, GIULIANI GIANLUCA, GRIO NICCOLO’, GUERRIERO LORENZO, GUERRISI GIADA, LAROSA FRANCESCO, LIBUTTI MARA, LONGO FRANCESCA, LONGO GIUSEPPE, MARCHESANO MARTINA, MARCUCCI STEFANO, MERCURI MARIA PIA, MONACO MARGHERITA, NASSO MARTINA, PEZZANO LUDOVICO, SCALI MANILA, SPANO’ ALISEA, SPANO’ ANTONIO, VISALLI GIOVANNI, ZUCCO FRANCESCA la valutazione finale è di ECCELLENZA.
Cittanova, 13.05.2021
L’ESPERTO E RESPONSABILE DEL PON
PROF ROCCO GIUSEPPE TASSONE