Descrizione della propria visione di scuola innovativa ed inclusiva:
Dirigere una scuola secondaria significa gestire “la complessità”, avere un’idea di scuola e condividerla con i docenti e con tutto il personale. Il dirigente ha il compito di diffondere la mission della istituzione scolastica, il successo formativo degli studenti, non solo come conseguimento del diploma, ma come EDUCAZIONE alla VITA, attraverso un VIAGGIO alla SCOPERTA di loro stessi, degli altri e del MONDO, un viaggio che significa impegno, responsabilità, senso critico, un viaggio nel quale conta il percorso più della meta.
Il Dirigente deve condividere un sogno, un’idea, deve riuscire a suscitare il senso di appartenenza alla comunità, deve riuscire a creare un clima di benessere, valorizzando le competenze di ognuno: studenti, docenti e di tutto il personale. Il dirigente deve inoltre conoscere il proprio territorio, essere un buon comunicatore, stabilire contatti e stringere alleanze con i propri stakeholder.
Dal 02/09/2019 con il nuovo incarico di Dirigente scolastico sono stata chiamata a esplicitare la mia idea di scuola a circa centocinquanta docenti del collegio dell’IIS Alfieri di Asti.
Ho esordito ponendo l’attenzione sull’importanza di ESSERE UNA SQUADRA. La scuola è un’organizzazione complessa a legami deboli. Proprio perché i LEGAMI sono DEBOLI risultano strategiche relazioni, alleanze e rapporti informali tra i vari attori del sistema
Mi piace pensare ad una scuola dove si respiri cultura, un luogo di benessere che promuova la creatività, dove le tecnologie diventino uno strumento per raggiungere mete ritenute impossibili; una scuola dove ogni studente si senta a proprio agio, dove sappia di avere un ruolo importante; una scuola dove i docenti trasmettano entusiasmo e siano lori stessi entusiasti; una scuola che ogni giorno si rinnova, che stupisce e incuriosisce, che suscita il desiderio di farne parte. Le tecnologie sono uno strumento che facilitano il viaggio e lo arricchiscono di esperienze, consentono di condividere, di non rimanere isolati, di comprendere valori quali rispetto, tolleranza, inclusione, giustizia, legalità.
Le tecnologie sono anche lo strumento per “tenere traccia della storia di una scuola”. “Documentare la scuola” significare dare voce a quanto realizzato, alle esperienze significative, agli studenti, attraverso spazi web dedicati che possano essere da stimolo al miglioramento continuo.
Nella scuola inclusiva le nuove metodologie didattiche consentono di poter arrivare a tutti, mettendo lo studente al centro come parte attiva del proprio processo di crescita, adattando la didattica agli studenti, in funzione dei diversi stili di apprendimento, affinchè ognuno dia il meglio di sé.
Descrizione dei traguardi ad oggi raggiunti con la tua comunità educante:
- L’accelerazione del processo di revisione delle pratiche didattiche e la consapevolezza nei docenti, almeno per i più, che sia necessario rivedere il modo di “far scuola”
- Le competenze digitali acquisite da docenti e studenti rispetto ad un uso sensato degli strumenti
- I docenti sono chiamati a valutare il PROCESSO di apprendimento e non il prodotto, ossia sono chiamati a monitorare l’apprendimento mentre si sviluppa, prevedere momenti di autovalutazione per lo studente e personalizzare dell’apprendimento.
La didattica a distanza ha permesso di spostare l’attenzione dalla “scuola che misura” alla “scuola che educa”.
- La revisione e il potenziamento di tutti gli ambienti di apprendimento ha consentito di aumentare il benessere in presenza degli studenti, di svolgere in modo efficace la didattica digitale integrata, raggiungendo ogni studente a casa o a scuola.
- I costanti e rafforzati rapporti con il territorio anche durante la pandemia che hanno permesso di continuare la progettualità, anche in modo rinnovato. Ne sono un esempio i “caffè digitali” del 2019-2020 e “Prima Fila” del 2020-2021. Nel desiderio di non sprecare i momenti della "reclusione" ma di volgerli in positivo e per far sentire le nostre idee, le nostre paure, le criticità che ogni giorno affrontiamo, ma soprattutto ciò che stiamo costruendo, insieme alla dirigente scolastica dell’IIS Pellati di Nizza Monferrato, Matelda Lupori, sono stata coinvolta nelle iniziative del nuovo servizio di intrattenimento online "a domicilio", "#InPuntadiCiabatte" in onda dal 18 marzo 2020 e promosso dalla redazione di Astigov su impulso della Provincia di Asti, ente promotore del progetto. Sono nati i "Caffè digitali" e la diretta “Prima fila” (2020-2021) del pomeriggio nel cui spazio abbiamo la possibilità di dare voce alla "SCUOLA" per rendere trasparente il nostro operato, per sentirci tutti più vicini, per condividere idee, progetti, per sostenerci e continuare a sognare e progettare la scuola del futuro,
https://www.facebook.com/astigov.it/ , una serie di incontri in diretta per riflettere insieme, con lo scopo di capire meglio quanto oggi sta succedendo nel rapporto quotidiano tra gli studenti, le loro famiglie e le nuove proposte.
https://www.astigov.it/it/news/prima-fila-la-nuova-video-rubrica-di-astigov-sulla-
- Il rafforzamento dei rapporti con le famiglie che in alcuni casi hanno messo a disposizione competenze e professionalità per l’intera comunità educante, collaborando a progetti e iniziative.
- Azioni di rete nell’ambito del progetto BLU: Formazione diretta a docenti e genitori sui temi della didattica inclusiva e digitale, Progettazione ed elaborazione di tutorial e guide da parte degli allievi, Laboratori inclusivi (co-tutoring) e attività in modalità flipped classroom.
https://sites.google.com/istitutovalfieri.edu.it/progettoblu/home-page
- Molte le iniziative di progettazione e partecipazione a progetti e gare. I ragazzi sono stati stimolati ad impiegare al meglio il tempo “a distanza”, un modo diverso di far scuola, rinnovato, anche nella progettualità dei percorsi PCTO. Tanti i premi ottenuti dalla partecipazione a progetti e gare, il risultato dell’entusiasmo trasmesso a “mettersi in gioco”, ad accettare nuove sfide, tra questi il 1° premio PNSD della Provincia di Asti – edizione 2020-2021.
- La creazione di un repositary permanente di raccolta buone pratiche, una grande risorsa che accompagnerà per sempre la comunità educante
https://sites.google.com/istitutovalfieri.edu.it/repository-vittorio-alfieri/home
- L’IIS Alfieri ha partecipato e vinto il Biblioteche scolastiche innovative nel 2019-2020; ora è capofila di una rete di 21 scuole del Piemonte e con la collaborazione di circa 15 partner, costituendo un Polo che ha operato per i due a.s. del mio mandato realizzando eventi, iniziative di formazione docenti e promozione alla lettura che rappresentano l’inizio di un percorso di cultura e innovazione permanente
https://www.digitalbiblioagora.it/
- Raccolta risorse digitali IIS Alfieri – ASTI realizzati negli a.s. 2019-2020 e 2020-2021:
https://wakelet.com/wake/pGh8VuZShwvh_ahGtGcE_
Descrizione di come è stata gestita l’emergenza sanitaria nelle propria scuola/scuole:
Avendo sperimentato l’utilizzo delle tecnologie nella didattica per circa 20 anni, già da settembre 2019, al mio ingresso quale dirigente scolastico all’IIS Alfieri di Asti ho ritenuto fondamentale inserire nella scuola:
1. Una solida infrastruttura di rete.
2. Piattaforme GDPR compliance adatte.
a. alla gestione documentale di tutta la scuola con ricadute sul miglioramento della comunicazione.
b. al rinnovamento della metodologia didattica.
3. La progettazione di un mirato e articolato percorso di aggiornamento dei docenti e di tutto il personale che consentisse un reale utilizzo consapevole delle risorse tecnologiche sia sotto l’aspetto organizzativo che nella didattica.
L’emergenza che improvvisamente ha catapultato tutte le scuole nella didattica a distanza ha visto il nostro istituto partire con un vantaggio strutturale che ha consentito di programmare e monitorare le attività e ha rappresentato per noi un grande momento di crescita collettiva nell’ottica del miglioramento continuo.
La filosofia alla base della didattica in generale deve essere quella di una scuola “Senza luogo e senza tempo” e in tale scenario ben si colloca la didattica a distanza.
Nell’emergenza tutti noi siamo stati chiamati a “ricostruire” con modalità diverse quel meraviglioso rapporto che lega docenti e studenti, improvvisamente lacerato dalle distanze.
La necessità, la nuova metodologia, anche se non scelta e poco conosciuta, può però rappresentare un momento per scoprire validi processi di insegnamento-apprendimento.
Sono state delineate e affinate per l’IIS “V. Alfieri” LINEE GUIDA per la Didattica molto dettagliate e in continuo aggiornamento supportate da RISORSE per i Docenti in un processo continuo e condiviso.
Le linee guida sono state aggiornate nel 2020-2021 con la Didattica Digitale Integrata.
Sono stati messi a disposizione degli studenti più in difficoltà sia i tablet e netbook già in possesso della scuola, sia i nuovi dispositivi acquistati con finanziamenti specifici previsti per l’emergenza.
Su ogni device è stato installato un programma di teleassistenza attraverso il quale i tecnici potranno aiutare costantemente i ragazzi in caso di necessità.
La formazione è stata permanente e significativa, con un’attenzione particolare alla collaborazione tra pari, i docenti che aiutano gli altri docenti, una Task force di Istituto permanente, composta da figure con diverse competenze; la task force si rivolge a docenti, studenti e famiglie per fornire consulenza, risolvere problematiche.
E’ necessario Prevenire il disagio – Un’esperienza così prolungata ha messo in evidenza l’importanza di mantenere uno sportello online di ascolto, un team di auto-aiuto per condividere i nuovi disagi collegati con il forzato isolamento, con la ripresa della vita “normale”, ma soprattutto con l’aumento di fobie o di ansia.
Grande importanza è stata al concetto di VALUTAZIONE. I docenti sono chiamati a valutare il PROCESSO di apprendimento e non il prodotto, ossia sono chiamati a monitorare l’apprendimento mentre si sviluppa, prevedere momenti di autovalutazione per lo studente e personalizzare dell’apprendimento.
E’ ancora in corso la creazione di un repositary permanente di raccolta buone pratiche, una grande risorsa che accompagnerà per sempre la comunità educante.
https://www.istitutovalfieri.edu.it/valfieri/emergenza-covid-19/
BRICKS 2 - 2020 - Accompagnare la scuola verso un futuro diverso
http://www.rivistabricks.it/wp-content/uploads/2020/06/2020_02_03_Perrone.pdf
La scuola che adotta un’altra scuola per la didattica digitale
https://www.coopperlascuola.it/atpc/coopperlascuola/j/scheda-perrone
Descrivere la sfida più grande per il futuro della tua scuola:
Creare un luogo di cultura, innovazione, benessere e di ricerca permanente. Alla luce dell’emergenza epidemiologica penso a quanto va recuperato dall’esperienza per la scuola del futuro:
1. Superare la necessità del distanziamento: non esiste un luogo unico per apprendere
2. Cambiare le metodologie: La “didattica digitale integrata” andrà inserita a sistema
3. Strategica la Formazione docenti
4. La progettualità rinnovata e apertura al territorio: esperti, enti e associazioni, università.
5. Prevenire il disagio: una scuola inclusiva
6. Comunicare in modo efficace
7. Le riunioni degli organi collegiali a distanza
8. Rivedere il concetto di VALUTAZIONE.
I punti sono indicati sono esplicitati in questo link video proposto alla lezione 10 della formazione POLITO – tempi difficili
https://drive.google.com/drive/folders/1p-dTfr6px5HozJE4jUAd1sDnY6AZYyuX?usp=sharing
Link Lezione 10 – Tempi difficili
https://www.biennaletecnologia.it/tempi-difficili/lezione-10-risposte-e-prospettive-litalia-del-futuro