Apprendere le materie scientifiche e tecnologiche divertendosi e stimolando la creatività dei ragazzi.
L’idea è nata quando ho iniziato ad insegnare la disciplina Scienze e Tecnologie Applicate presso l’Istituto Tecnico Enrico Fermi di Frascati. Esaminando le linee guida ministeriali, sfogliando i diversi libri di testo e accogliendo i bisogni educativi degli studenti ho dato inizio al mio progetto che tuttora sto mettendo in pratica nelle classi seconde. Sebbene la disciplina sia prettamente teorica ho iniziato ad acquistare materiale a mie spese: kit didattici, schede elettroniche e ho dato vita ad una didattica laboratoriale. L’attività si svolge in un laboratorio del mio Istituto (Aula Lumiere) dotata di PC, videoproiettore e rete LAN. A tutto ciò ho aggiunto una buona dose di entusiasmo, curiosità e voglia di divertirmi. L’obiettivo è senza dubbio insegnare e far apprendere ma in un ambiente inclusivo e creativo. La classe si suddivide in gruppi, in ogni gruppo a turno ciascun componente assume il ruolo di responsabile. Ogni gruppo realizza esperimenti che si sviluppano su due aspetti fondamentali: hardware e software. Partendo da semplici componenti elettronici si passa alla realizzazione di circuiti elettronici via via più complessi fino alla realizzazione di robot che vengono opportunamente programmati. Le metodologie didattiche coinvolte sono: learning by doing, peer to peer education, cooperative learning, problem solving.
Costruzione di un robot con scheda Arduino e sensori.
Apprendere divertendosi;
Imparare dagli errori;
Collaborare con i compagni;
Competizione creativa;
Uso consapevole delle tecnologie;
Inclusione di DSA, BES e disabili.
Realizzazione di video, fotografie per documentare l’attività svolta.
Utilizzo di piattaforma on line classe virtuale (Edmodo)
Il progetto è rivolto agli studenti di due classi del secondo anno delle scuole superiori. (20 alunni per classe)
Una metodologia didattica più accattivante e coinvolgente per i ragazzi.