Energy - Carrozzina multisport

Nome della scuola: 
IIS “J. Torriani” Cremona
Paese: 
Italia
Regione: 
Lombardia
Città: 
Cremona
Link al Video di presentazione: 
https://www.facebook.com/sportugualepertutti/videos/626883884444594
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo: 
Ora di Scienze Motorie, partita di tennis. Due ragazzi per lato. Quattro racchette, altrettante carrozzine. Siamo a scuola ma come in un match tra Federer e Nadal, la palla rimbalza da un campo ad un altro. C’è tutto. Una serie concitata di colpi, la fatica degli atleti, concentrazione, agonismo. I punti si susseguono e alla fine anche questa sfida si conclude, due vincitori, qualche beffa goliardica. Si torna negli spogliatoi e poi nelle aule, insieme. Tre ragazzi si alzano dalla carrozzina. Uno no. Io sono partito da qui. Ho visto la carrozzina e la mia testa da prof., come ci chiamano i ragazzi, ha immaginato questo. Nella scuola di oggi, organismo vivace e complesso, capace di misurarsi con le sfide di una società vorticosa e febbrile, anche attraverso le strade dell'innovazione, parlare di inclusione è quanto meno indispensabile. Eppure le pratica è un’altra cosa. La pratica spesso è un buona idea, un guizzo improvviso, una luce che si accende o nel mio caso, una carrozzina per disabili motori. Energy - Carrozzina Multisport è arrivato così, insieme alla voglia di sbaragliare le aspettative, rovesciare il punto di vista, cambiare le prospettive, sovvertire gli schemi. Dal punto di vista didattico, che più mi compete, poiché quella è la dimensione in cui quotidianamente opero, l’idea di partenza è stata quella di lasciare agli alunni normodotati e disabili la possibilità di salire direttamente sulla sedia e misurarsi in una delle discipline parasportive previste del progetto. Volevo vedere dove sarebbero potuti arrivare e loro sono andati oltre. Hanno immediatamente compreso di poter vivere un’esperienza nuova, con regole, dinamiche, strategie, movimenti, tecniche, sincronie da scoprire, imparare, controllare. Quello che abbiamo fatto, i dati che abbiamo raccolto e tutte le esperienze di cui siamo stati spettatori non sarebbero stati possibili senza la sinergica collaborazione tra l’Ufficio Scolastico Provinciale di Cremona, l’I.I.S. Janello Torriani di cui sono vicario e il Liceo Sofonisba Anguissola. Il compito che mi è stato riconosciuto dall’associazione Lo sport è uguale per tutti, promotrice del progetto, è stato dunque quello di raccordare e intavolare un asse collaborativo efficace e proficuo. La mia esperienza nel campo dell’innovazione digitale mi ha anche permesso di coordinare il team creativo che si occupa di stendere il percorso e-learning per tutti i docenti coinvolti nella proposta progettuale e parallelamente di creare un sistema di raccolta dei feedback allievi - genitori - insegnanti in tempo reale, tramite le risorse didattiche che la rete mette a disposizione. In un’ottica di progettazione a media distanza credo inoltre che Energy - Carrozzina Multisport, possa divenire occasione per creare percorsi professionalizzanti che diventino parte della proposta didattica delle scuole secondarie di II grado e perfino delle facoltà universitarie. Perchè sono molteplici i fini: includere sì, ma anche innovare il curricolo degli alunni, soprattutto dei Licei Sportivi, affinchè essi possano cogliere, prepararsi e acquisire competenze nelle discipline paralimpiche. I team manager, mental coach e maestri di diciplina, non possono esimersi dal condividere le complessità che caratterizzano lo sport wheelchair per elaborarne poi soluzioni per i campioni di domani. L'ambizione inoltre, è quella di metodizzare l'uso del supporto offrendo a tutte le scuole la possibilità di accogliere in completezza ed ampliare non poco l'offerta formativa degli alunni con disabilità motoria. Infine mi preme sottolineare che la mia collaborazione con Energy - Carrozzina Multisport nasce dalla reale convinzione che questo tipo di interventi possano concretamente innovare il sistema di istruzione italiano, investendo sui fabbisogni inclusivi, non solo scolastici ma dell’intera comunità, proprio come previsto dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’Unione Europea.
Disciplina/e Insegnata: 
Lingua e Letteratura Italiana / Storia