Didattica con l'intelligenza artificiale - Easy Talk

Nome della scuola: 
IIS Guglielmo Marconi Civitavecchia
Paese: 
Italia
Regione: 
Lazio
Città: 
Civitavecchia
Link al Video di presentazione: 
https://youtu.be/T-hc2ByV52M
Descrizione del lavoro educativo innovativo e inclusivo: 
Il mio lavoro educativo cerca di far dare il massimo ad ogni studente, basandosi sulle proprie capacità e attitudini. Ritengo la disciplina informatica molto adatta a tale scopo, perché per realizzare un prodotto servono competenze diverse che devono sapersi coordinare fra di loro. Tuttavia non è un obiettivo semplice, perché è necessario uscire dalla prassi di mettere tutti gli studenti su una linea da 1 a 10: bisogna cercare e, laddove non esistano, creare degli strumenti che permettano di apprezzare, misurare e valutare le differenze, pur rimanendo nelle richieste normative del Ministero e con strategie condivisibili e attuabili anche dagli altri insegnanti. La soluzione che propongo parte, come richiesto dalle stesse linee guida ministeriali, dall’operare per progetti e dall’assegnazione di ruoli agli studenti, favorendo un processo di autovalutazione del proprio operato e di cooperazione per raggiungere gli obiettivi. Inoltre, considerando che si impara prima di tutto seguendo un esempio, parte fondamentale del lavoro è la cooperazione con altri docenti del consiglio di classe e dell’istituto, non necessariamente di materie informatiche. Quando possibile, cerco di basare i miei progetti sull’intelligenza artificiale (AI), che è stato un filo conduttore delle mie attività fin dai tempi dell’università; l’AI è particolarmente adatta per i progetti interdisciplinari perché in modo naturale mette insieme le discipline scientifico-tecnologiche e umanistiche. La didattica dell’AI nelle scuole superiori e’ un argomento che vorrei approfondire nei prossimi anni. Un esempio di questo tipo di approccio è “Easy-Talk”, un progetto per facilitare la comunicazione dei bambini dai 5 agli 8 anni, basandosi su delle problematiche reali presentate da una delle studentesse che hanno partecipato al progetto. Abbiamo realizzato un dispositivo a forma di rana, con un aspetto amichevole e divertente. Grazie ad una fotocamera e ad algoritmi di intelligenza artificiale in cloud, il dispositivo interpreta lo stato d’animo dell’interlocutore e visualizza dei volti di rana stilizzati su uno schermo. Il bambino con difficoltà di comunicazione può guardare quindi lo schermo per avere un aiuto nella comprensione dello stato d’animo dell’interlocutore. La scocca del dispositivo è stata stampata in 3D al FabLab della scuola, all’interno è inserito un mini-computer Raspberry dotato di schermo LCD. Il framework utilizzato per lo sviluppo è Angular.io di Google, che permette di ampliare le funzionalità in modo semplice e garantisce la scalabilità del progetto. Come tutti i progetti che seguo, “Easy-Talk” è completamente open-source sulla pagina istituzionale del Marconi su GitHub: http://github.com/marconicivitavecchia/easy-talk; in questo modo chiunque sia interessato può replicare il progetto autonomamente e specializzarla in base alle proprie esigenze. Il progetto è stato presentato al CEO di Microsoft Satya Nadella il 30 maggio 2019 a Milano. Recentemente siamo stati contattati dal Centro di Ricerca e Cura della Balbuzie di Roma per cominciare una sperimentazione sul campo, che dovrebbe prendere il via nei prossimi mesi. “Easy-talk” è stato anche utilizzato anche per le riprese (ancora in corso) del docufilm “In Viaggio con Leonardo”, a cui la nostra scuola ha partecipato. Questo progetto e’ un esempio di come tante competenze diverse devono cooperare per realizzare un prodotto efficace.
Disciplina/e Insegnata: 
Informatica